Le arti transumaniste sono dedite all’esplorazione dei nuovi ritrovati elettronici per implementare i sensi e sviluppare realtà alternative.
Ma già nel 1980 il film “Breaking Away” (cortometraggio realizzato da Don Yannacito con la produzione dell’università del Colorado) aveva sancito l’inizio del movimento trans-artistico, cercando di tracciare un quadro della nuova arte come riflesso delle aspirazioni visionarie dei transumanisti.
Al futurismo, in quanto rinnegava la tradizione e glorificava il contemporaneo, enfatizzando la macchina (la tecnologia) e la velocità (il movimento, abbracciando la fusione di arte e scienza).
Al dadaismo per il suo fervore rivoluzionario, in quanto portatore di nuovi valori estetici e promotore di una radicale trasformazione dell’esistente.