aria nuova

IL NOSTRO SIMBOLO

Spesso ci viene chiesto il significato del ‘logo’ utilizzato per aria nuova.

È molto semplice: si tratta della rappresentazione grafica del suono OM di cui si parla nella letteratura mistica indiana come del Suono primordiale che, nelle sue tre componenti sillabiche — A - U - M — rimanda ai tre stati di coscienza analizzati dalla mistica upanishadica (vedi la Mandukya Upanishad), fino al cosiddetto ‘Quarto Stato’ che, essendo trascendente, viene per così dire espresso dal silenzio, quando il suono svanisce.
Nel nostro simbolo, la linea orizzontale posta in alto rappresenta il suono A, mentre il vortice centrale è la rappresentazione grafica del suono U, e il punto posto alla base del simbolo corrisponde alla M. Abbiamo volutamente sistemato i tre segni grafici in senso discendente, in modo da evocare un triangolo con la punta rivolta verso il basso, capovolgendo così il senso esoterico delle lettere: gli stati di coscienza, chiaramente ascendenti, qui si capovolgono e, anziché innalzarsi sempre più e svaporare nel cielo, discendono e si manifestano sulla terra.

Universalmente noto è il simbolo sillabico della OM scritto in caratteri devanagari, che riproduciamo qui sotto, appartenente alla cultura vedica che per prima ce ne ha parlato.

Ultimamente, inoltre, è entrato nel dominio di una certa notorietà il corrispondente segno (suono HUM) utilizzato dalla lingua tibetana, anch’esso non privo di un certo fascino. Eccolo come risulta, utilizzando i colori indicati dalla mistica vajrayana.

Infine, certamente meno noto ma assai suggestivo nella forma, il simbolo OM scritto nella lingua tamil, che ricorda una conchiglia stilizzata e che, a differenza del corrispondente sanscrito e del tibetano, indicanti chiaramente un processo di ascesa verso l’alto (soprattutto quello in caratteri tibetani), e diversamente dal nostro che — come si diceva — vuole indicare un percorso di discesa, il simbolo tamil sembra piuttosto evocare un movimento di interiorizzazione, o comunque un percorso che va verso l’interno, verso il centro.

Ecco. Abbiamo offerto una panoramica breve ma, ci auguriamo, sufficientemente esaustiva del simbolo. Non resta che immergercisi dentro!