Nome botanico: Ocimum basilicum
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Lamiales
Famiglia: Lamiaceae
Genere: Ocimum
Il Basilico è una pianta annuale coltivata come pianta aromatica.
È originaria dell’Asia tropicale: probabilmente fu coltivata inizialmente in Iran o in India e giunse attraverso il Medio Oriente in Europa, particolarmente in Italia e nel sud della Francia attorno al XV secolo.
Si tratta di una pianta erbacea annuale con foglie ovali lanceolate di 2-5 centimetri di lunghezza. I fusti eretti, ramificati, hanno una sezione quadrata come molte delle Lamiaceae e hanno la tendenza a divenire legnosi e frondosi.
I fiori, bilabiati, piccoli e bianchi hanno la corolla di 5 petali irregolari. Gli stami sono quattro e gialli. I fiori sono di piccola taglia e raggruppati in infiorescenze all’ascella delle foglie.
Il basilico necessita di un clima caldo e soleggiato, mediterraneo o tropicale. Si può coltivare anche in paesi temperati.
Necessita di almeno cinque ore d’insolazione quotidiana.
Preferisce un suolo fresco e ben drenato e una esposizione riparata.
Mère ha dato il significato a tre tipi diversi di ocimum basilicum: il primo qui indicato è quello più comune sui nostri territori; il secondo (tenuiflorum) è molto usato in India, anche per scopi sacri (i devoti di Sri Krishna talvolta lo appoggiano sulle orecchie); il terzo è, come il nome indica, originario dell’America.
GIOIA DELL’UNIONE CON IL DIVINO
Ocimum tenuiflorum: DEVOZIONE
Ocimum americanum: FERVORE CONQUISTATORE