TRIFOGLIO

Nome botanico: Trifolium
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Fabales
Famiglia: Fabaceae

Il Trifoglio è un genere di piante erbacee e comprendente circa 300 specie. È diffuso nelle regioni temperate dell'emisfero boreale e in quelle montuose dei tropici, e deve il suo nome alla caratteristica forma della foglia, divisa in 3 foglioline (alcune specie però possiedono 5 o 7 foglioline). L’altezza della pianta può arrivare a 30 cm
Non resiste molto bene al freddo, e predilige i terreni argillosi; tuttavia si adatta a quasi ogni tipo di suolo, purché non sia eccessivamente impregnato d’acqua.
Come molte altre leguminose, il trifoglio ospita fra le sue radici dei batteri simbionti capaci di fissare l'azoto atmosferico; viene utilizzato di conseguenza nel sistema di rotazione delle colture per migliorare la fertilità del suolo. Inoltre, molte specie di trifoglio sono notevolmente ricche di proteine e vengono seminate come foraggio per il bestiame di allevamento.
Storicamente fu venerato dai druidi, conosciuto dai greci e dai romani per le proprietà curative.
A volte (circa 1 su 10.000) i trifogli possono avere quattro foglie, questi vengono comunemente chiamati quadrifogli e considerati dei portafortuna.

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