OMAGGIO A SATPREM

Gli Autori di questo libro sono i seguenti (rispettando l’ordine editoriale):

 

André Velter

poeta francese (vincitore di vari premi letterari: Prix Goncourt, 1996; Mallarmé Prize, 1990; Louise Labé Prize, 1993; Prix Guillaume Apollinaire, 2021).

Élisabeth Barillé

attrice francese, è anche scrittrice (tra i film da lei interpretati, ci limitiamo a segnalare Sollers joue Diderot del 1984 e La grande librairie del 2008).

Tommaso Iorco

poeta italiano (ha all’attivo nove pubblicazioni poetiche, oltre a un romanzo, una raccolta di aforismi, opere di saggistica, compilazioni e traduzioni).

Laurence Nobécourt

poetessa francese, meglio nota con il nom-de-plume Lorette (oltre a opere poetiche, ha pubblicato romanzi, racconti e testi teatrali).

Vincent Engel

scrittore belga francofono (autore di romanzi, testi teatrali, opere di saggistica e, soprattutto, racconti, i quali sono stati tradotti in varie lingue).

Marie Pontacq

scrittrice (ha pubblicato principalmente romanzi ed è nota soprattutto come eccellente traduttrice in inglese di molte opere di Satprem).

Simone Bernard-Dupré

scrittrice (autrice di vari romanzi, nonché avvocatessa insignita da Chirac “Officier de l’Ordre National du Mérite” per la sua attività giuridica).

David Aimé

editore (fondatore della casa editrice francese che ha curato il presente libro, è pure l’autore di un resoconto sul periodo in cui Satprem fu internato nei lager).

Christian Bobin

poeta e scrittore francese (spirato nel 2022; vincitore del premio Prix des Deux Magots nel 1993 e del prestigioso Prix de l’Académie Française nel 2016).

Robert Laffont

editore francese (spirato nel 2010; fondatore, nel 1941, della rinomata casa editrice omonima; pubblicò molte opere di Satprem).

Jacques Chancel

giornalista francese (spirato nel 2014; ha animato per 22 anni la trasmissione radiofonica Radioscopie e per 17 la trasmissione tv Le Grand Échiquier).

Kireet Joshi

filosofo indiano (spirato nel 2014; ha rivestito varie cariche, sia sotto il governo di Indira Gandhi, sia come presidente di fondazioni, ivi compresa Auroville).

Derib

(pseudonimo di Claude de Ribaupierre) - i testi pubblicati (tutti in francese) sono corredati da foto e da disegni realizzati dal celebre fumettista svizzero (francofono).

Tommaso Iorco è l’unico italiano ad avere contribuito alla realizzazione di quest’opera con un suo testo, che ha voluto realizzare appositamente per l’occasione, scrivendolo direttamente in francese: come nella migliore tradizione poetica francese, ha composto un poemetto in alessandrini a rima baciata, che consta di 360 versi (preceduti da una breve introduzione in prosa).

Satprem, nato a Parigi nel 1923, era di origini bretoni. Arrestato dalla Gestapo all’età di vent’anni per avere partecipato alla resistenza contro il nazismo, ha trascorso un anno e mezzo nei campi di concentramento (prima a Mauthausen, poi a Buchenwald). Con il crollo del regime hitleriano, esce dai lager profondamente lacerato, nel corpo e nello spirito. Scampato miracolosamente a una serie di malattie contratte nei campi di concentramento, inizia a girovagare per il mondo, alla ricerca di un senso vero… Egitto, Brasile, Guyana, India. A Pondichéry, all’epoca enclave francese nel Tamil Nadu, nel 1949 incontra Sri Aurobindo e Mère. A partire dal 1953 diventa il confidente personale di Mère, testimone per circa vent’anni di quel «cammino senza cammino» nel futuro della terra, come testimoniano i 13 volumi de l’Agenda di Mère (1950 - 1973) e, in seguito, i 24 volumi dei suoi personali Carnets di un’Apocalisse (1973 - 2007). Tommaso Iorco ha tradotto in italiano quello che è probabilmente il capolavoro letterario di Satprem: il meraviglioso romanzo Gringo.

Per maggiori informazioni e per eventuali ordini librari (direttamente presso le edizioni Banyan) cliccare sul seguente titolo: Hommage à Satprem.